Il deputato 5 Stelle Alessandro Di Battista è intervenuto nella polemica sorta dopo che il nome di Massimo D'Alema è spuntato nellambito dell'inchiesta per le presunte tangenti a Ischia. L'ex presidente del consiglio non è indagato, ma secondo gli inquirenti la cooperativa rossa Concordia acquistava vini di sua produzione e investiva nella Fondazione Italiani Europei. Di seguito il post pubblicato da Di Battista su Facebook:
"Ma niente niente siamo coglioni a tagliarci lo stipendio e a restituire milioni di euro ai cittadini? Quasi quasi ce li teniamo e iniziamo a produrre vino no? Magari una bella Cooperativa legata al PD (e immischiata in affari di corruzione) ne acquisterebbe qualche migliaio di bottiglie!"
"Ma niente niente siamo coglioni a tagliarci lo stipendio e a restituire milioni di euro ai cittadini? Quasi quasi ce li teniamo e iniziamo a produrre vino no? Magari una bella Cooperativa legata al PD (e immischiata in affari di corruzione) ne acquisterebbe qualche migliaio di bottiglie!"
Vorremmo che si facesse chiarezza riguardo la coop rosse tipo COOPCOSTRUTTORI di ARGENTA (FERRARA) E SUE EVENTUALI RESPOSABILITA'
RispondiElimina