domenica 21 giugno 2015

M5S, lettera con proiettile a candidato: “Ultimo avvertimento”

M5S, lettera con proiettile a candidato: “Ultimo avvertimento”


Il messaggio è rivolto a "senatori, deputati, candidati e attivisti". La risposta di Di Battista su Facebook: "Dovessimo andare al governo a Bronte o in Sicilia iniziassero a scappare"



Il parlamentare M5S sul social ha denunciato: “Pensate se avessero mandato (speriamo che mai nessuno lo farà) un proiettile a Renzi, Brunetta, alla Santanchè o alla Boschi cosa sarebbe successo”. Come precisato a tarda sera dagli stessi parlamentari M5s la lettera in realtà è arrivata a un candidato alle amministrative a Bronte, in provincia di Catania.“Ci è arrivata questa letterina. Un proiettile e qualche minaccia“.Alessandro Di Battista ha postato su Facebook l’atto intimidatorio ricevuto dal M5S. Si tratta di un foglio con il logo del Movimento e la scritta: “Senatori, deputati, candidati e attivisti. Questo è l’ultimo avvertimento, ne abbiamo a sufficienza per tutti”.
Di Battista nel suo messaggio ha aggiunto una risposta ai presunti mandanti dell’atto intimidatorio: “Che la mafia ci detesti è un fatto noto (e anche un motivo d’orgoglio). Ricordo le parole che Buzzidisse a Carminati: ‘Grillo ha distrutto il Pd, noi non ci stiamo più’. Ora questi ‘ominicchi’ cercano di intimorirci con lettere e proiettili. E fanno bene a provarci. Noi siamo loro nemici e se dovessimo andare al governo a Bronte o in Sicilia iniziassero a scappare. #NoMafiaBronte“.
Dal presidente del Pd Matteo Orfini è giunta vicinanza a Di Battista e a tutti i parlamentari M5s. Su Twitter ha scritto: “Tra un secondo ricominceremo a confrontarci duramente, ma su questo solidarietà sincera a tutti voi”.


IL FATTO QUOTIDIANO

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